A distanza di tanti anni mi piace ricordare gli esordi della attività di ricerca del Gruppo Folcloristico di Viù, da me condotta all'epoca con la collaborazione di Elena Guglielmino, di Anna e di Laura Rivotti. Il ricordo si è destato quando l'amico Flavio ha ritrovato in un biblioteca uno stampato allestito a cura della Provincia di Torino-Assessorato alla Cultura, gli atti del convegno "La cultura popolare in Piemonte", tenuto a Baio Dora il 29-30 gennaio 1977. Gli atti riportano una sintesi del mio intervento sul recupero delle favole viucesi e ricordano che in questa occasione Elena aveva letto la favola "La Gogninna", già pubblicata sul n. 66 della rivista Musicalbrandé dell'anno 1975. Il lavoro di ricerca delle favole iniziò nel 1973, anche per incoraggiamento di alcuni esponenti della Compania dij Brandé, presenti a Viù per la sesta Festa del Piemonte, in quell'anno svoltasi nelle Valli di Lanzo. Le prime 20 favole raccolte furono presentate nel 1975 al 6° concorso ENAL di Alessandria per le Leggende Popolari Piemontesi e meritarono il primo premio e l'ammirazione della giuria (24 aprile 1975).
A queste prime 20 se ne aggiunsero poi molte altre, raccolte e pubblicate nel libro "Favole e leggende della Valle di Viù", edito a Torino nel 1977 e presentato a Viù il 12 giugno di quell'anno. Il convegno di Baio Dora aveva attirato l'attenzione dei giornali torinesi: negli atti è contenuto l'articolo di Renato Scagliola "Il Piemonte alla ricerca di una nuova cultura?", apparso su Stampa Sera del lunedì 31 gennaio 1977. Stampa Sera e La Stampa di Torino si interessarono anche successivamente alle ricerche sulle favole di Viù con gli articoli, qui presentati: Le "masche" di Viù, Stampa Sera, 30 luglio 1977, recensione del libro a firma di Renato Scagliola. Viù: le belle favole delle "ciosine", La Stampa, 1° agosto 1978 (a firma s. d. fra). Molti anni dopo, i disegni della favola La Gogninna, eseguiti da Laura Rivotti (Laury), rielaborati e colorati al computer, servirono per lo spettacolo estivo a Viù del Gruppo Folkloristico intitolato "La Vià: scene di vita montanara con canti e balli" di venerdì 30 luglio 1999.